Ogni lavoro che si rispetta, in qualsiasi settore, oltre all’affidabilità e qualità della manodopera deve attenersi rigorosamente alle normative che regolamentano la realizzazione di ogni specifico luogo. Pertanto anche nel realizzare impianti elettrici civili a Bolzano nei bagni o in zone contenenti docce (peraltro definiti come zone a rischio aumentato) richiede una particolare attenzione e perizia, come previsto dal CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano), che ad ora rappresenta l’ente normatore nazionale per il settore elettrico ed elettronico.
Quindi la regolamentazione per la realizzazione di bagni, anche nell’installazione di impianti elettrici civili a Bolzano, prevede che il sito venga suddiviso in diverse zone, come prescritto dalla norma CEI 64- 8. La zona 0 rappresenta la zona direttamente esposta all’acqua (piatto doccia e vasca da bagno), la zona 1 racchiude le zone al di sopra della 0, la 2 comprende anche le zone limitrofe alla zona 0, mentre la zona 3 tutte le altre all’interno del locale che sono esposte a minor rischio. Pertanto nella realizzazione di tali settori domestici, è assolutamente necessario seguire le prescrizioni che prevedono collegamenti equipotenziali supplementari fra tutte le masse estranee accessibili delle zone 0,1, 2 e 3 ed il conduttore di protezione. Inoltre è richiesto che gli elementi riscaldanti nel pavimento e previsti per riscaldare il locale siano ricoperti da una griglia metallica o da uno schermo metallico collegati a terra e all’equipotenziale supplementare.
Questi sono soltanto alcuni punti fondamentali della norma vigente, tuttavia ciò ci fa comprendere come nella progettazione e realizzazione di
impianti elettrici civili a Bolzano, una delle componenti cardine dell’intera opera sia innanzitutto l’esperienza e la conoscenza settoriale dei tecnici, senza la quale non sarebbe possibile ottenere gli standard realizzativi di qualità , sicurezza ed affidabilità .